Punto di partenza :
Colle Umberto, chiesa di San Tomaso
Coordinate punto di partenza :
45°56'25.27"N 12°20'31.95"E
Il percorso
Descrizione
Dalla chiesa parrocchiale di San Tomaso a Colle Umberto, si percorrono le vie del centro per poi entrare a borgo Concie e successivamente a borgo Pigatti. Tramite strade di campagna, si giunge al colle di San Martino dove è posta l’omonima chiesa. Una deviazione ad anello ci permetterà di scendere a borgo Mescolino, raggiungendo in seguito borgo Pianche, borgo Massimi e borgo Maiole. Tornati a San Martino, ci dirigiamo al Terraglio, antica sede di un castelliere paleoveneto, per poi visitare borgo Gaziol e borgo San Sebastiano, prima di chiudere il giro nuovamente a Colle Umberto.
Curiosità
- Durante il dominio della Serenissima, Colle Umberto divenne un luogo particolarmente ambito da parte delle ricche famiglie veneziane, che scelsero queste tranquille colline per i loro soggiorni. Tra tutte le ville venete presenti nel comune, la più importante è sicuramente Villa Morosini Lucheschi, posta al confine di Castello Roganzuolo in località Valforte. Sorta probabilmente sui resti di un antico monastero, nel Seicento divenne proprietà della nobile famiglia Sarmede e, un secolo dopo, venne acquisita dalla famiglia veneziana dei Morosini, che attuò l’ampliamento del corpo centrale con l’aggiunta delle due barchesse laterali utilizzate per attività agricola. Nel 1917, in seguito alla ritirata di Caporetto, la villa divenne sede dell’aviazione dell’esercito Austroungarico. Dopo la guerra, con l’estinzione della famiglia Morosini, passò ai conti Lucheschi che ne sono tuttora i proprietari. Poco distante, sul Col di Manza, sorge Villa Fabris, meglio conosciuta come la Casa del Tiziano. Fu edificata nel XVI secolo dalla comunità di Castello Roganzuolo a titolo di parziale pagamento per il polittico della chiesa dei Santi Pietro e Paolo realizzato dal celebre pittore cadorino. Nei pressi del centro di Colle Umberto si incontrano Villa Verecondi Scortecci, edificata nel Cinquecento come cascina di caccia comprendente una torre medievale costruita dai Da Camino attorno all’anno Mille, e Villa – Castello Lucheschi, sorta nel Settecento sulle strutture agricole dell’abbazia di San Pietro.
- Colle Umberto e San Martino vantano un numero incredibile di borghi disseminati tra la colline e la pianura: borgo Camerin, borgo Campion, borgo Caronelli, borgo Concie, borgo Contesse, borgo Fadelli, borgo Faliero, borgo Fioretti, borgo Gaziol, borgo Love, borgo Maiole, borgo Massimi, borgo Mescolino, borgo Modena, borgo Pianche, borgo Pigatti, borgo San Rocco, borgo San Sebastiano, borgo Scarpis e borgo Venezia.