Valdobbiadene (TV), 8 settembre 2023 – Clima disteso ed unione d’intenti hanno caratterizzato l’atteso incontro tra l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, presente al completo con il Presidente Marina Montedoro e tutti i Consiglieri, e i sei portavoce del “movimento d’opinione” del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG. Sedute intorno ad un tavolo, le parti hanno condiviso innanzitutto “l’importanza di distinguere ruoli ed azioni, consapevoli che la tutela e la promozione dell’area geografica divenuta Patrimonio dell’Umanità nel 2019 non si devono confondere e sovrapporre a quella della denominazione, orgoglioso simbolo delle nostre Colline, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG appunto”, ha chiarito il Presidente Montedoro.
Poiché tutti, dall’Associazione ai produttori, hanno come obiettivo la valorizzazione dell’area “è di fondamentale importanza una comunicazione identitaria. In questo senso, l’Associazione ha l’assoluta volontà di supportare col suo lavoro di valorizzazione anche quelle aziende del territorio che, grazie alla passione per le Colline, hanno disegnato gli irti pendii che le caratterizzano”. E continua: “Come detto più volte, l’Associazione pone la massima attenzione all’ascolto delle esigenze del territorio e oggi, con il buon senso che caratterizza il nostro operato e quello dei viticoltori, segniamo il punto zero a partire dal quale tutti noi ci impegniamo con coerenza a prestare la massima attenzione verso una comunicazione unitaria e coordinata”.
“Oggi segniamo davvero il giorno zero di una comunicazione differente in tutti i sensi e per tutti noi, in cui non esistono “ribelli” e “guerre”, bensì uomini e donne che hanno a cuore la loro storia ed il loro territorio. Apprezzo in modo particolare che i viticoltori incontrati oggi abbiano riconosciuto l’assoluta buona fede dell’Associazione e lo sforzo messo in campo in questi primi tre anni di lavoro”, ha continuato Marina Montedoro. Parole concilianti a cui è seguito l’invito del Presidente “ad un maggior coinvolgimento e alla partecipazione attiva delle aziende del territorio alla vita dell’Associazione, essenziali perché non vi sia scollamento e si lavori insieme per il bene di tutti”, ma anche l’impegno di quest’ultima verso “una promozione delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene che sappia dare il giusto riconoscimento a chi custodisce il territorio. L’organizzazione del prossimo Consiglio dell’Associazione ospiti di una delle aziende che oggi, con spirito di collaborazione, hanno partecipato all’incontro, vuole essere proprio un segnale di ripartenza”, ha concluso il Presidente Montedoro.
I sei portavoce del movimento d’opinione Conegliano Valdobbiadene hanno ribadito che, “da questo momento zero deve iniziare una comunicazione identitaria delle Colline del Conegliano Valdobbiadene, che non lasci dubbi e che non trascini il visitatore in facili confusioni – e hanno continuato – Il territorio Conegliano Valdobbiadene è unico e non può essere generalizzato e banalizzato. L’incontro avuto oggi con il CdA dell’Associazione ha sottolineato che, da questo momento, ci sarà massima attenzione verso una comunicazione che sia aderente alle necessità del territorio. Inoltre sono state consegnate all’Associazione le richieste che il movimento d’opinione ha stilato, “che siamo felici siano state accolte favorevolmente”, hanno ribadito i sei.