11 - A cavallo delle piccole montagne tra Soligo e col San Martino

Descrizione

Dalla parrocchiale di Soligo, si scende sull’antica Strada delle Cavade e si costeggia verso nord il fiume Soligo incontrando più avanti il segnavia n.002. Si sale per strada sterrata nel Bosco Impero fino ad arrivare al borgo di Collagù. Usciti sulla strada Giuliana, comincerà la lunga traversata di colline concatenate l’una con l’altra, nell’ordine Col Maor, Colesìe e Col Vinal, Pian Serafin, Monte Pertegar, Roccolo, Monte Moncader. Dal Campo Farel, si scende per tornanti tra le vigne fino alla chiesetta di San Vigilio, che domina dall’alto Col San Martino dove termina l’escursione.

Curiosità

Poco prima di scendere a Col San Martino, adagiata sulla sommità di un colle vi è la bella chiesetta di San Vigilio, vescovo di Trento ed evangelizzatore delle valli alpine. Viene citata in documenti del 1217, ma assume l’attuale aspetto romanico tra il Trecento e il Quattrocento, periodo in cui avviene la costruzione della torre campanaria. Al suo interno sono visibili alcuni antichi affreschi raffiguranti la Madonna con il bambino e San Nicola, San Giorgio e il drago, San Floriano martire e San Bernardino da Siena.